Gli itinerari turistici

Sui luoghi di Giuseppe Ungaretti

Con la collaborazione di PromoTurismoFVG, l’ente regionale per la promozione turistica del Friuli Venezia Giulia, il progetto Ungaretti poeta e soldato. Il Carso e l’anima del mondo vuole anche promuovere la conoscenza di questa meravigliosa regione partendo dagli itinerari della Grande Guerra.

Tra musei all’aperto, parchi tematici, percorsi di straordinaria suggestione e adatti a tutti, il visitatore sarà guidato sul Carso isontino alla scoperta di una delle pagine più dense e importanti del nostro Novecento. La scelta dei luoghi ruoterà principalmente intorno all’esperienza di guerra del “soldato ma poeta" Giuseppe Ungaretti che, tra il 1915 e il 1916, nelle trincee del Monte San Michele, a pochi chilometri da Gorizia e dal fiume Isonzo, o nelle retrovie della pianura friulana, scrisse ovunque poteva, su bordi di lettere e pezzi di carta, alcune delle sue liriche più celebri, confluite poi ne Il porto sepolto.

Mariano del Friuli, Versa, Valloncello dell’Albero Isolato, Cima 4, Cotici, Devetachi, Locvizza, Santa Maria la Longa sono alcune delle località dove Ungaretti, nelle brevi licenze o negli interminabili turni di appostamento in trincea, talvolta persino di notte al lume di una candela, scrisse poesie immortali come Veglia, Soldato, S. Martino del Carso, I fiumi, Finestra a mare.

Sarà un’esperienza realmente indimenticabile visitare quei luoghi, al tempo desolate pietraie teatro di immani tragedie, oggi meravigliosamente verdi e con tanta cura conservati.