Ungaretti poeta e soldato

Il Carso e l’anima del mondo. Poesia pittura storia

Gorizia, Museo di Santa Chiara
26 Ottobre 2024 - 4 Maggio 2025

Francesco Michielin

Gentile poeta Giuseppe Ungaretti,
mi è stato chiesto di intervenire con alcune immagini ad una manifestazione a lei dedicata che si terrà a Gorizia e a Monfalcone a partire dal 26 ottobre 2024. Ho riletto ancora quel tesoro di parole trovate nel silenzio e venute alla luce nel
Porto sepolto e nella Allegria di naufragi.
I sette lavori che mi accingo ad eseguire sento di nominarli con il titolo di sette poesie lì contenute.
Sono:
Dolina notturna, Risvegli, Pellegrinaggio, Commiato, Il porto sepolto, Silenzio, La notte bella.

Ecco come le sue poesie sono diventate in me nuove immagini:

vedo un bianco come di neve con segni netti che verificano o occultano una vita sottotraccia.
C'è poi un alto pioppo che serve da vedetta e il mattino è uggioso e la scala leggera sale e scende.
Il bosco di fronte. Qualcuno ha illuminato l'ultima figura che vi entra.
Ma succede che arrivino tanti volti e vedo tra loro anche mio padre, alcuni suoi amici e coetanei.
Mi guardano da un po' lontano. Li fisso sempre più fino a riuscire a riconoscere una vita in ciascuno di loro.
Vedo la testa di un colossale animale colpita all'interno da un vortice di luci che si spingono fuori, verso la valle. Un soldato sta seduto a scrivere al centro della carcassa.
Torna una notte e punti splendono nel cielo come occhi di altri volti. Una mano fa un dolce cenno al loro passaggio.
E infine un'altra notte stellata. D'estate. In testa al riparo di canne di fiume una giovane donna allatta. Poco lontano un vecchio con bastone sta di schiena e ha di fronte due grandi ruote di carro. Il gran cortile è chiuso da una lunga siepe. L'aia illuminata dalla luna.

Le ho scritto di un mio immaginario. Lavorerò in modo sentito, tenendomi lontano dalla didascalia e in attesa della concessione dell'uso dei titoli delle sue poesie l'abbraccio fraternamente.

Valmareno 20 novembre 2023